mercoledì 20 giugno 2007

il caimano

qualche giorno fa, leggendo il suo nome su un forum, mi è tornato in mente il grande Franco Cordero.
Franco Cordero è uno degli ultimi grandi giuristi viventi in Italia, processualpenalista di eccellenza e di grande acume mentale, non disdegna la scrittura di bei saggi sociali, scritti in genere ed editoriali, questi ultimi soprattutto su Repubblica, e proprio in uno di questi editoriali paragonò Lui ad un Caimano, soprannome a cui si rifara un noto regista in un suo film.
geniale il paragone, ottima la copiatura artistica, anche se il regista non lo ha particolarmente sottolineato...
sull'onda di Cordero ho ripreso in mano il suo "nere lune d'Italia", dove narra di politica, costume e diritto alla sua maniera, con riferimenti ed osservazioni al Caimano uniche, se non lo avete letto fatelo..(o anche le strane regole del signor B., ma invero meritano tutti), ed ho iniziato a fantasticare.
e se il Caimano morisse???
se in una delle sue arringhe nazional-popolari nel salotto nostrano andasse giù, disteso per terra, in maniera scomposta ed esangue, per davvero??
che succederebbe?????
parlando per esagerazione io me la immagino così la sua dipartita:
nel mezzo del suo empatico discorso si fermerà un istante, l'istante dell'eterno, sorriderà e....pam a terra! scomposto, ma subito ricomposto da un terrorizzato anfitrione, i presenti (diavoli!)si eclissano, scompaiono, controllano le tasche, sarebbe capace di incastrare qualcuno per avvelenamento Lui, ma Lui no, stavolta no.
mobilitazione nazionale, volo intercontinentale dell'areonautica militare per prestigioso ospedale Bostoniano, in cui ahimè, dopo aver rilasciato le sue ultime volontà, dopo aver di suo pugno, nonostante il coma, redatto i nuovi dieci comandamenti, Lui ci lascerà.
accanto la madre, la moglie, l'altra no, oramai è corrispondente estera non ce la farà...,i figli impazienti (impazziti) tutti.
fuori i colleghi, gli amici, i camerati pronti al primo comunicato stampa, di cui è incarica la Supposta n. 2, ed ex diavolo come pochi sanno, tutti attoniti, ma speranzosi: stavolta si vince, solo uno piange sincero, il fidato segugio del quattro, impietrito tenta di immolarsi gettandosi da 34' piano dell'ospedale, ahimè inutilmente, vi sono le grate.
funerali di Stato presieduti dal Candido vengono organizzati, si intesseranno lunghi arazzi azzurri e fiori rigorosamente in tinta.
il gran Capo giungerà mesto tentando di tradurre good by in Italiano, chiedendo se può comunque venire in ferie da queste parti....qualche leader non presenzierà per tenere le redini del mondo, che nella prevista messa di 8 ore potrebbe irrimediabilmente andare in mano al diavolo e Lui non ne sarebbe sereno......
il giorno dell'addio vi sarà commozione enorme, inarrestabile, tutti uniti, lodi infinite dell'uomo della storia, frasi del tipo: è stato un grande uomo, un uomo che ha fatto la storia dell'ultimo ventennio (sigh!), diverrà statista... il popolo osannerà a suo modo, ma infine sarà un cordoglio che durerà l'arco di due giorno, il tempo di un lutto nazionale, poi sarà buono per citazioni di bassa propaganda, sarà buono per commuovere, sarà buono per biografie non autorizzate atte a risollevare l'economia crollata, sarà buono per il turismo morboso di massa, lo stesso che fa la fila a Cogne.
d'altro canto in tutto questo qualcuno, invece, potrebbe sorride..
e se poi invece tutti tirassero un sospiro di sollievo?????mahhhhhhh
o ancora se morisse in solitudine abbandonato da tutti.
in fondo ci mancherebbe, mancherebbe anche a molti comici e ci sarebbe una strenua ricerca di qualcuno in grado di sostituirlo....si, pensandoci però... forse già esiste...
p.s. si precisa che quanto scritto è di pura fantasia...ogni riferimento a fatti e/ o persone è al solito puramente casuale..