lunedì 25 giugno 2007

elogio a Oriana Fallaci



ieri me ne stavo tranquilla a cazzeggiare col computer e con la mia coinquilina alla fine abbiamo optato per un excursus comico - italiano.
quindi ci siamo viste molti comici, tra cui una signora della TV figlia di... ed è stato il momento dello shock.
in uno dei suoi sckech (non so riferire dove e se sia andato in onda...erano pochi minuti scaricati da internet) vedo la Sig. imitare Oriana Fallaci e uscirsene con frasi raggelanti.
allora ho deciso di scrivere io una letterina alla signora in questione, così come a tutti quelli che in questi anni l'hanno tacciata di fascismo, stupidità e ignoranza, così equilibriamo la situazione.

egregia signora,
vede io ho conosciuto la signora Fallaci molti anni or sono, me l'ha presentata mia madre quando ero a malapena adolescente, me l'ha presentata così bene che ho letto tutti i suoi libri, che stanno accuratamente disposti in casa mia e molti articoli di giornale conservati da mia madre nel tempo.
questa mia conoscenza mi permette di sottolinearLe che Oriana Fallaci non ha scritto solo "la rabbia e l'Orgoglio" e "la forza della ragione", deprecabili, ma che non fanno la storia, né tanto meno la vita, di Oriana Fallaci.
detto questo mi premurerò di rispondere alle Sue battute sulla signora Fallaci, anche se la suddetta saprebbe farlo mille volte meglio di me, ma ahimè è cosa oramai impossibile.
iniziamo.
Oriana Fallaci è filo americana? ma non mi faccia ridere, Lei come del resto altri! si è premurata di leggere mai "Un uomo"? lo faccia e vedrà che ciò che la Fallaci scriveva sull'America, Lei, mia cara, darebbe un occhio per riuscire a scrivere anche solo la metà di quello che ha scritto Lei, come lo darebbero tutti gli altri che prima e dopo di Lei l'hanno tacciata così, semplicemente la signora Fallaci ne ha visto e denunciato il marcio come il buono, negli ultimi anni solo il buono glielo concedo, ma non dimentichi che l'America l'ha accolta quando in Italia la evitavano come la peste.
comoda sui tetti di Manhattan? Lei, invece, lotta ogni giorno con la fame e con gli stenti del vivere in un attico a Roma o Milano forse?
ma a prescindere cara signora vorrei comunicarLe che mentre Lei nasceva, o forse non era nemmeno in progetto, Oriana Fallaci era una delle prime donne in Italia corrispondenti estere di guerra, sempre mentre Lei nasceva e qualcuno era, invece, in fasce e sporcava il pannolino, la Fallaci si beccava pallottole in Piazza di città del Messico, una machettata in Cambogia, l'espulsione e il ritiro di ogni scritto su piazza Tien an Men in Cina, si vedeva ritirare il Passaporto in America dopo la sua intervista a Kissinger, ma forse non basta.
la Fallaci è guerrafondaia, ah si? davvero? non ho mai letto un solo rigo sul punto in tutta la produzione giornalistica e letteraria, l'ha sempre e solo ammessa come rivolta del popolo, "Niente e così sia" vi lanci un occhio, poi mi dirà ( lo consiglio anche agli altri), perché vede la Fallaci in Vietnam c'è stata e i morti li ha visti, non li ha sentiti raccontare, né li ha semplicemente letti nei libri di storia, idem in Messico, Lei c'era, non borbottava vestita da Uma Turman in un comodo salotto televisivo o in teatro, con rispetto parlando.
ma se questo come è ovvio non è una giustificazione alle sue recenti affermazioni, non lo è nemmeno il fatto che lei ha giudicato, come molti, solo in base ai suoi ultimi scritti.
scritti che l'hanno portata nuovamente alla ribalta in maniera indegna come solo l'Italia sa fare, come solo la politica sa fare, è diventata il baluardo letterario di destra post-moderna, ahi gioite la destra ha finalmente un intellettuale dalla sua parte! ma quando mai?
E' una fascista? no, non credo, non lo avrebbe combattuto da ragazza, né da adulta con Panagulis, strenuamente, vede da qui è iniziata la rottura con l'Italia e la sua gente, quando vennero, Lei e Panagulis, in cerca di protezione dal regime Greco nessuno gli diede udienza, solo un uomo: Pertini, un Pertini non ancora Presidente che poco poté fare per loro, gli altri alla macchia, ragion di Stato la chiamano.
Antiabortista? semplicemente ogni donna sterile, o che meglio non è mai riuscita portare avanti una gravidanza, non comprende e mai lo farà chi sceglie di non procreare, poi che qualcuno ne faccia un baluardo cattolico di comodo è un altra storia, anche considerando che la Fallaci come più volte sottolineato da Lei stessa del Vaticano apprezzava l'arte, il resto non esisteva, tra l'altro quel libro è uscito nel 1975, non ieri e non dopo l'11 settembre, ma qualcuno se lo è ricordato a comodo suo.
La Fallaci è anti.araba, probabile, ma ben prima dell'11 settembre, mia cara, mai letto Inschallah? Le hanno mai ucciso una collega musulmana per malcostume? Ha mai intervistato Khomeini, mai girato in Yemen, mai stata in Libano durante la venuta dell'ondata integralista, portata dall'Olp che tuttora si trascina in una forte instabilità e che semplicemente ha cambiato nome dopo la conversione moderata dell'Olp, conversione che ha portato il nobel ad Arafat? dubito, nemmeno io ma almeno sto zitta e non taccio qualcuno di ignoranza solo perché non approvo il suo pensiero.
daccordo le concedo una presa di posizione oltranzista negli ultimi anni, da me per prima non condivisa, ma la reputo la filippica di una donna sola che ha trovato conforto in America infine, quando qui non era amata, ma considerata scomoda, ma soprattutto resa rancorosa dal troppo dolore subito in vita, mi sbaglierò, ma la Fallaci non è solo una scrittrice, è stata una grande giornalista e una donna con le palle quadre come poche ce no sono, non saranno i deliri di una vecchia divorata dal cancro, croce della sua vita e mai sconfitto, a farmi cambiare idea.
non approvo gli ultimi due libri scritti dalla Fallaci, hanno molto deluso me come mia madre del resto, ma vorrei capire chi è santo qui e chi si può permettere di giudicare, né tanto meno questo fa si, mia cara signora, che si possa sentir dire da una nata e vissuta nella bambagia, che probabilmente la cosa più pericolosa che ha fatto è un programma censurato, che la Fallaci ha sempre vissuto comoda a Manhattan, la cosa assume tratti grotteschi e intollerabili.
le dirò di più, le dirò cosa in fondo disturba me, disturba che negli ultimi anni se ti scagli contro l'America e il suo orribile sistema sei filo-arabo, mi disturba che se sei di sinistra appoggi la Palestina contro Israele, e viceversa, mi disturba la schematizzazione ridicola di questi anni, il completo rinnegarsi della storia di ogni popolo, mi disturba la perdita della ragione, l'oblio dei fatti, l'esaltazione di esseri che andrebbero aborriti esattamente come i governanti del nostro tempo, mi disturba che in Italia sia ridotto tutto a destra e sinistra, mi disturba che una donna con la vita della Fallaci diventi il baluardo di soggetti come gli esponenti della Lega dopo una vita passata denunciare gli orrori e l'ignoranza di ogni regime e per converso sia sbeffeggiata da Lei, mi disturba quando sento: ah se la pensi così sei di destra, ah se la pensi così sei di sinistra.
mi disturba che non vi sia nessuno capace di denunciare i mali di ogni dove, del nostro occidente come dell'oriente, senza che sia etichettato in qualche maniera.
mi disturba ancora l'osannazione di esseri che in quanto umani sbagliano, nessun uomo e immune all'errore e nessun uomo dovrebbe vedere tutta la sua vita rinnegata da due scritti, o da un errore di valutazione e sentirsi chiamare terrorista per questo, o sia esso anche un profondo cambio di pensiero, sia quel che sia, ora, nell'immaginario collettivo, la Fallaci non può e non deve diventare una donniciola frivola e ignorante.
questo solo perchè a Lei e a altri non sta bene quanto scritto nei suoi libri, badi a Lei come ad altri in fondo il suo scheck mi serve per sfogarmi di tutti coloro che la pensano come Lei, m'innervosisce questo cambio radicale: da osannata negli anni sessanta dalla sinistra anti-Vietnam, nonché dalle femministe è ora amata dalla Lega, fra un po' da forza nuova che tristezza, davvero una fine orribile, la peggiore, forse cercata, è morta scomoda come è vissuta.
in ultimo mi disturba lo scarica barile, mia cara signora, Lei che tanto difende il popolo dovrebbe sapere che la gentaglia che governa le nostre nazioni cosiddette libere, l'ha scelta proprio quel popolo che tanto difende, è così, né noi, né la Spagna, né l'America, né l'Inghilterra sono regimi, ciò che noi abbiamo creato si è rivoltato verso quei popoli, proprio ciò che noi abbiamo messo lì e che non siamo stati in grado di buttare giù a suo tempo, è in fondo il popolo credulone il primo male del mondo, non certo donne come la Fallaci che fanno il tempo di uno scandalo di due giorni.
ricordo una frase che suona più o meno così: l'Europa è un continente la cui popolazione intelligente è governata da un pugno di idioti, l'America è una nazione di sciocchi governata da pochi uomini intelligenti, chi disse questa frase non ha conosciuto i nostri tempi.
La prego di perdonare questo sfogo, ma mal tollero la distruzione di una persona per poche affermazioni fatte rispetto al generale della propria vita, anche perché in tal caso non vi sarebbe uomo o eroe esente dalla demolizione della propria esistenza e ciò è ridicolo, a prescindere.

Cordialità

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo con te, tempo fa, quando è morta la Fallaci avevo fatto un post simile al tuo.
Considera comunque che le critiche, aspre e spesso fuori luogo, e le invettive contro di lei, compresa l'infelice imitazione della Guzzanti, nascono in seguito alle ultime prese di posizione della Fallaci contro l'Islam nel suo insieme. Questo non giustifica ad esempio l'ironizzare sul suo tumore però bisogna anche riconoscere che la Fallaci stessa ha rovesciato tonnellate di ciarpame contro chiunque non aderisse alle sue posizioni filoamericane e antiarabe, e sopratutto l'ha fatto in un modo, che è anche la sua cifra stilistica, che poteva risultare eccessivamente autoritario e a tratti offensivo.

Az

seserla ha detto...

ne sono perfettamente consapevole Az, non condivido il 90% delle sue affermazioni spesso e volentieri offensive e in contraddizione (nei punti in cui difendeva l'occidente) con quanto da Lei stessa scritto e affermato negli anni passati, difatti accetto la critica al suo pensiero degli ultimi anni, ma non la condanna di tutta una vita, questo no.
finchè la critica si ferma al lecito la accetto e la condivido anche, ma quando trascende mi scatta un po' l'embolo devo dire....

dariedda ha detto...

Ti stringo la mano Seserla perchè la penso esattamente come te.
e mi sono rivista in gran parte del tuo excursus, diciamo, in quanto anche io svezzata a 13 anni con la Fallaci.

seserla ha detto...

ciao dariedda, lieta di ricambiare la stretta!