mercoledì 19 novembre 2008

pensieri...3

Stasera sono stanca.

Stanca davvero e mi sembra di avere nulla a che fare con l’inutilità di queste giornate, consegno compiti che scrivo ad occhi chiusi, vergognandomi di doverli sottoporre a giudizio per quanto fanno schifo.

Mi motivo con l’esame e maturo la perplessità, l’alta probabilità di una bocciatura, la mole degli istituti è tale che oramai mi sfuggono, e perdo in sicurezza.

Non c’è niente di peggio che scrivere qualcosa senza essere convinti di ciò che si scrive, quantomeno per un’aspirante avvocato.

Probabilmente mi si schiariranno le idee, probabilmente peggiorerò.

Probabilmente nulla.

Perché forse peggio dello scrivere senza convinzione è lo scrivere senza crederci.

Perché fondamentalmente forse non me ne frega niente.

Non mi frega di scrivere del CONDOMINIO!! Io quelli del condominio farei come per lo stadio, li chiuderei tutti dentro un’arena e pace, dopo qualche ora si va a raccogliere i vivi, basta.

E invece la gente ci si avvelena la vita con le questioni condominiali e diventano possibili e patetiche tracce d’esame.

Mi distraggo, ma non penso veramente, mi faccio solo prendere dalle sensazioni, tutte quelle che capitano, che sono con me ora, forse nessuna veramente bella.

Allora vorrei solo le tue braccia attorno a me, chiudere i libri ed andarmene, lontano.

3 commenti:

seserla ha detto...

ah ha vi prego!! ho appena letto di aver preso 30 al compito di civile!! l'ha letto ubriaco è ufficiale!eh eh che scuola ridicola...

Anonimo ha detto...

io un trenta in storia dell'africa l'ho preso solo dicendo "sì sì, è come dice lei" e ce l'ho ancora sulla coscienza.

Uff anzi, ora che me lo sono ricordato dormirò malissimo.

seserla ha detto...

cosa dicevo a proposito del condominio? indovinate la seconda traccia d'esame a cosa si riferiva?
senza parole.